Quando è nato il treno?

Oggi il treno è uno dei mezzi di trasporto più diffusi.

Risalire alle sue origini storiche non è semplice.

Un’idea embrionale di treno la ritroviamo nell’impero romano: nelle strade venivano utilizzati solchi pavimentati con pietre per far scorrere carri trainati da cavalli.

Nei secoli successivi si è avuto uno sviluppo di questo mezzo: dapprima con binari di legno, poi con tratti di strada ferrata. Ma su questi binari continuavano a muoversi carri trainati da cavalli.

Il primo tentativo di maggior successo è stato quello dell’inventore inglese Richard Trevithick, che nel febbraio del 1804 costruì la prima locomotiva a vapore funzionante per la miniera di Pennydarren nel Galles. La forza meccanica inizia così a sostituire gradualmente la forza animale.

In Italia il sistema ferroviario è nato intorno al 1830.

A differenza del Regno Unito e della Francia, dove le ferrovie si svilupparono per rispondere ai bisogni legati alla produzione e al commercio, in Italia il trasporto ferroviario si sviluppò per consentire di spostare con più facilità e in minor tempo uomini e beni.

Il 3 ottobre 1839 è un giorno significativo perché venne inaugurata la prima linea ferroviaria italiana che collegava Napoli a Portici. Lunga circa 7 km, aveva un doppio binario e la locomotiva viaggiava a una velocità massima di 60km/h.

Giorgio Tuccillo

Professionista giovane ma già dall’importante e significativa esperienza, mette a disposizione tutte le sue competenze per un unico grande obiettivo: rendere AC Group Italia leader nel settore dell’ingegneria della manutenzione ferroviaria.

Ultimi articoli di Giorgio Tuccillo

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.